BIOGRAFIA
Anna Maria Verrastro è nata ad Avigliano (Pz) nel 1952. Si diploma in Arte Applicata e si laurea in Sociologia. Ha insegnato arte e immagine presso le Scuole Medie “Torraca” e “Leopardi” di Potenza. Le sue opere, nelle quali predilige la tecnica mista (acquerello e china) la china su carta e l’acrilico su tela, rappresentano il profondo legame alla sua terra, ricca di tradizioni e capace di trasmettere la serenità dei tempi lontani, dando luogo nelle sue tele, secondo la scrittrice Cinzia Zungolo, ad un impatto di “pacifica sorpresa”.
Appassionata di fotografia, ha partecipato anche al Premio Internazionale di Fotografia ” Viaggio in Basilicata” ed ha organizzato diverse mostre fotografiche su alcuni centri storici della provincia di Potenza; proprio dallo scatto fotografico trae spesso l’invito creativo per la realizzazione dei suoi dipinti. Ad emozionarla e ad attrarla sono luoghi e spaccati di umanità, scrive della sua arte il giornalista Franco Corrado, che si pongono come testimonianza emblematica di vita ancestrale.
Ed ecco allora i riferimenti pressoché costanti ad ambienti che ci riportano ad un mondo delle origini di cui, per tanti aspetti, si va perdendo la memoria: sono viuzze e larghetti, archi e portali, scorci di paese talvolta accostati a significativi frammenti di natura, a padroneggiare la scena su cui si alza il sipario di una creatività di lettura immediata.
Non una semplice celebrazione dei paesi lucani, specifica la giornalista Grazia Pastore, ma scenari pittorici che diventano malinconiche quinte oniriche, dolcemente disadorne, fermate in una magica quiete, in cui la presenza umana viene bandita o semplicemente lasciata intuire. Nell’Agosto 2007 tiene la sua prima personale di pittura ” Omaggio a Cancellara” nel convento medievale di Cancellara. Le sue mostre sono state menzionate dalle seguenti testate giornalistiche:
– Il Quotidiano;
– La Nuova;
– La Gazzetta del Mezzogiorno.
Inoltre, in occasione della Personale ” Omaggio a Cancellara” il giornalista Oreste Lopomo ha realizzato e mandato in onda nel corso del TGR Basilicata un servizio sulle opere esposte evidenziando l’importanza della valorizzazione dei Borghi lucani, apprezzando il lavoro dell’artista.